La birra fa davvero bene… se bevuta moderatamente!

Una birretta ci sta sempre bene e i benefici, ovviamente se non se ne abusa, sono davvero molti.

Secondo la scienza infatti la “bionda” contiene fosforo (utile per ossa, denti, reni, sistema nervoso, muscoli, produzione di globuli rossi), acido folico(importante per la produzione di nuove cellule, sintesi di DNA e proteine, corretta proliferazione e differenziazione dei tessuti embrionali) e niacina(per la produzione di energia, metabolismo, buona circolazione e salute della pelle, del sistema nervoso e del tratto gastrointestinale). Ma non finisce qui, perché la birra è anche un ottimo antidepressivo e antidolorifico. Chi beve moderatamente si sente meglio rispetto a chi non beve neanche un bicchiere e ha anche una soglia del dolore più alta.

E la birra alle donne fa ancora meglio. Un ricerca svedese sostiene che, con due birrette a settimana, il rischio di attacchi cardiaci viene ridotto del 30%. L’obiettivo dello studio era quello di capire in che modo le diverse quantità di alcol ingerite influiscono su una serie di patologie: infarto, ictus, diabete e cancro. I risultati hanno mostrato una connessione statisticamente significativa tra un elevato consumo di alcolici e un rischio di quasi il 50% più alto di morte per cancro rispetto ai bevitori meno assidui. Al tempo stesso, però, le donne che bevono birra in modo moderato sarebbero più protette dal rischio di attacchi cardiaci rispetto alle bevitrici abituali o a chi non consuma neanche una pinta.

Questo non vuol dire che si può bere senza limiti, anzi, decisamente con misura e testa.