I Duran Duran e l’amarcord di quel Sanremo del 1985

A 40 anni dalla loro storica partecipazione come ospiti a Sanremo 1985, i Duran Duran saranno a Sanremo nella serata di giovedì 13 febbraio!

La notizia rimbalza di media in media; la band ingleseoggi composta da Nick Rhodes, John Taylor, Roger Taylor e Simon Le Bon – sarà sul palco dell’Ariston come ospite internazionale a rinverdire quanto accadde il 9 febbraio del 1985, quando rispondendo all’invito di Pippo Baudo, conquistarono l’Italia. 

“I Duran Duran sono una straordinaria band di musica di ieri, di oggi e di domani, una band senza tempo. Saranno gli ospiti internazionali graditissimi della terza serata”, ha ufficializzato Carlo Conti e l’annuncio ha il sapore dolce dell’amarcord.

Sì, perché nel 1985 i Duran Duran dominavano le classifiche internazionali con “Wild Boys“, l’inno degli Anni Ottanta.

All’epoca, Sanremo fu presa d’assalto da ragazzine urlanti e da mamme al seguito che si adoperavano per “regalare” loro l’illusione di un incontro ravvicinato con Simon Le Bon – che era quello da sposare, citando il film “Sposerò Simon Le Bon” diretto da Carlo Cotti.

Benché l’artista si presentò con un piede rotto – egregiamente curato dall’ospedale che venne ringraziato – il successo fu enorme e, con esso, la promessa mantenuta di un ritorno all’Ariston, che avvenne una seconda volta, nel 2008.

Vedremo cosa accadrà in quel del 2025! I Duran Duran si aggiungono agli altri ospiti annunciati.

Duran Duran si aggiungono agli altri ospiti già annunciati dal Direttore Artistico sia all’Ariston che nelle location collegate in Piazza Colombo e sulla Costa Toscana. 

Per la prima serata è atteso Jovanotti che si era già visto al Festival al fianco di Gianni Morandi nell’edizione del 2023 e la cantante israeliana Noa che canterà insieme all’artista palestinese Mira Awad.

In Piazza Colombo ci sarà come ospite il cantautore Raf che ha già partecipato più volte al Festival, le prime volte nel 1988 con Inevitabile Follia e poi nel 1989 con Cosa resterà degli anni ’80.

Nella seconda serata spazio a Damiano David, frontman dei Måneskin vincitori del Festival e di Eurovision nel 2021 con Zitti e buoni, mentre in piazza Colombo si esibirà la rapper BigMama in gara nella scorsa edizione del Festival con La rabbia non ti basta.

Terza serata con i Duran Duran e Iva Zanicchi, che ritirerà il Premio “Città di Sanremo” alla carriera, dopo ben 11 partecipazioni al Festival delle quali tre vinte (1967, 1969, 1974), il numero maggiore fra le colleghe.

Da Piazza Colombo, Ermal Meta, vincitore del festival nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro con Non mi avete fatto niente.

Per la quarta serata, dedicata alle cover, oltre ad Antonello Venditti, premio alla carriera, in piazza Colombo si esibiranno Benji & Fede che riassaporano il clima sanremese, dopo le selezioni nelle Nuove Proposte del 2015, non superate, e l’esibizione nella serata cover insieme ad Alessio Bernabei.

Serata finale con collegamento dalla Costa Toscana e il gruppo musicale dance/elettronico Planet Funk e in collegamento da Piazza Colombo il rapper ligure Tedua che ha già partecipato lo scorso anno sempre in collegamento con la canzone Hoe