Si chiama Anime, il nuovo EP di Francesca Michielin, in uscita venerdì 3 ottobre a compimento di un viaggio di rinascita e introspezione, un percorso cucito con cura sulle imperfezioni della vita quotidiana e sull’essenza dell’essere se stessi.
Ogni nota, ogni parola, è un gesto sartoriale: intimo, attento, profondamente personale.
Ad aprire il nuovo progetto musicale della Michielin è la ballad Fango in Paradiso, struggente e totalizzante – già presentata sul palco del Festival di Sanremo 2025 -, una canzone nata dal bisogno di reagire alla fine di una relazione ripercorrendo con immagini nitide l’evoluzione del rapporto tra due persone.
A seguire incontriamo la traccia Francesca, un brano che apre ufficialmente le porte a quel forte grido di consapevolezza diviso tra ciò che si vorrebbe essere e quello che si deve essere, specchio di una generazione cresciuta in una società spezzata, vittima di fratture sociali e tensioni politiche.
Proseguendo l’ascolto troviamo poi È naturale, una canzone che si insinua nei ricordi d’infanzia, nella ricerca di quella purezza incontaminata che rendeva tutto più naturale. Il brano è stato realizzato in collaborazione con i Planet Funk e unisce fragilità e forza, intimità e impatto con la realtà. Un invito a seguire più cuore e pancia, a lasciarsi guidare dall’istinto, senza farsi intrappolare da schemi e pressioni.
L’EP si chiude quindi con una speciale versione archi e voce di Fango in Paradiso che, con la sua forza espressiva, completa la cucitura finale di un percorso di rinascita e riscoperta artistica che arriva finalmente alla sua piena espressione.
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