Cesare Cremonini svela sui suoi canali social che il brano Ragazze Facili era stato originariamente pensato per non essere interpretato dall’artista, bensì da qualche altro cantautore/trice.
Secondo il cantautore bolognese si tratta di una canzone molto diversa da quello che attualmente viene diffuso, con un titolo “troppo forte per chi crede che le parole siano così importanti da dimenticare che delle parole l’importante è il significato (avete mai visto un film che risolve un tema e non lo mette irrisolto nel titolo?)”.
In merito al brano, arricchito dai cori dell’amica e collega Elisa, Cremonini ha rivelato di aver scritto il brano in pochi minuti, mentre sedeva al pianoforte, ma di aver impiegato molto tempo per darle vita.
“Mi è stato chiesto di compiere l’atto più disarmante e rivoluzionario per un uomo: trovare il coraggio di amare e mostrarsi vulnerabili”. – aveva ribadito il cantautore – “Mentre cercavo di soffiare via con la solita leggerezza tutta la cenere di quel fuoco spento mi sono accorto che qualcosa stava franando dentro di me e non potevo più indugiare: Ragazze facili è stata l’esplosione che ha rotto la diga. Siamo rinati insieme, io e lei. È solo riconoscendo le proprie debolezze, chiamandole per nome che si può aprire una riflessione profonda su un tema che ci tocca da vicino: il coraggio di correre il rischio di amare.”
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