Una canzone che ha fatto epoca, cambia forma e diventa qualcosa di nuovo.
“Immensamente Giulia” (verso tratto dal ritornello dell’iconica “Dedicato a te” – ndr) è l’opera rock di Francesco Sarcina che unisce musica dal vivo, parola e teatro.
Ambientata nella Milano di fine anni ’90 – si legge sui social – Immensamente Giulia segue le vicende di ragazzi e persone comuni, anime in cerca della propria frequenza. Giulia è una giovane donna che vive una metamorfosi profonda; Francesco, in balia dei suoi demoni, cerca nel suono e nelle relazioni la propria verità.
Oltre ad un racconto di vite vissute, “Immensamente Giulia” entra nelle connessioni e trasformazioni interiori giovanili di un’epoca a cavallo del nuovo millennio, 1999-2000.
Il soggetto nasce da fatti realmente accaduti, anche se in parte romanzati.
“Avevo appena scritto un’altra canzone dedicata a Giulia e ho pensato – ha raccontato alla stampa Francesco Sarcina – ho la canzone scriviamo un’opera così da rendere ancora più immensa e intensa e infinita, per marchiare, per scolpire nella pietra una storia così importante, così bella e anche così …. poi la fine dolorosa, ingiustamente dolorosa perché era una persona meravigliosa e da lì insomma è scattato tutto”.
Con 28 brani inediti del leader de Le Vibrazioni, quest’opera vuole essere un inno ribelle e potente.
“Io ho spinto proprio al massimo il canale della libertà espressiva facendo quello che mi veniva – ha aggiunto – Quindi molte cose avranno un sound come le vecchie Vibrazioni, ovviamente, altre sono totalmente un fuori di testa. Cioè parte anche molto classica perché mi piace e perché nella storia ci stava. Quindi insomma è un bel viaggione musicale molto intenso, molto bello”.
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni a Marzo 2026, con la partecipazione speciale di Germano Lanzoni.











