Fuori venerdì 31 ottobre in radio e su tutte le piattaforme digitali “Dammi un bacio” il nuovo singolo di Giordana Angi.
E’ un brano in cui Giordana sceglie di raccontare l’amore nella sua parte più vera: quella fatta di esitazioni, bisogno di vicinanza e paura di mostrarsi per ciò che si è.
La canzone alterna momenti delicati e più decisi, mescolando sonorità pop attuali con una scrittura essenziale che mette al centro la sua voce, intensa e immediatamente riconoscibile.
Non c’è artificio: le parole sono semplici ma pesano, le melodie si avvicinano senza invadere.
Si tratta di un rientro in grande stile, non solo a livello discografico ma anche live.
L’artista, infatti, annuncia anche il “Piano Piano Tour”, che segue le esperienze internazionali come opening act di Sting e Pascal Obispo.
Una nuova tappa nella carriera della cantautrice italo-francese, capace di intrecciare cantautorato, pop e sensibilità poetica in uno stile sempre più personale e riconoscibile.
Il percorso live, intimo e potente allo stesso tempo, metterà in luce le diverse anime di Giordana: dal pop d’autore al rock, passando per momenti più acustici e di introspezione. Non mancheranno i brani che hanno segnato la sua carriera, da Casa a Stringimi più forte, Siccome sei, Dalla parte di chi, insieme a nuove versioni dei suoi duetti più celebri e reinterpretazioni di canzoni scritte per altri artisti come Tiziano Ferro, Loredana Bertè e Fiorella Mannoia.
“… è un tour vero e proprio e non mi sembra vero! – evidenzia, tra l’altro – E poi sarà nei teatri e il teatro porta in scena la vita esattamente come le canzoni. Il teatro è proprio un posto speciale, ha una poesia tutta sua, una magia unica. Il teatro è un posto unico per cantare: ti permetti di avere le persone vicine, così vicine da poterne delineare i tratti, le espressioni, sentirne la tessitura della voce! Insomma: non male sto teatro!
….. Sto immaginando un concerto che possa coinvolgere chi verrà in maniera attiva e diversa dal solito concerto… ma non voglio dire tutto subito. Dai, ”Piano Piano” facciamo tutto ma “manco troppo piano”, come si dice dalle mie parti, anzi “piuttosto veloce” che non ce ne rendiamo conto ma il tempo vola e le cose che facciamo definiscono chi siamo e la primavera arriva veloce veloce e vorrei essere pronta anzi prontissima così da poter lasciar andare la razionalità e godermi ogni istante di quei concerti che verranno e non vedo l’ora“.











