Il mondo della musica piange Sandro Giacobbe, spentosi dopo una lunga malattia nella sua abitazione di Cogorno (Genova). Aveva 75 anni, ne avrebbe compiuto 76 anni il prossimo 14 dicembre.
Le sue canzoni hanno lasciato un segno nel panorama discografico nazionale, come “Signora mia”, diventata colonna sonora del film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” (1974) di Lina Wertmüller, con Mariangela Melato e Giancarlo Giannini, o “Gli occhi di tua madre”, con cui salì sul terzo gradino del podio al Festival di Sanremo nel 1976.
Soltanto lo scorso maggio, insieme alla moglie Marina Peroni, sposata l’8 ottobre 2022 a San Salvatore di Cogorno, aveva raccontato a Silvia Toffanin durante la trasmissione Verissimo su Canale 5 della sua lotta contro il tumore alla prostata che durava da un decennio.
Era in carrozzina e aveva dichiarato: “Vivo ogni giorno con intensità, mi spaventa solo lasciare chi amo“.
Il programma, con un post su Instagram, ha ricordato la magia di quell’incontro ed il coraggio che il cantautore aveva mostrato.
Tra le canzoni più note di Sandro Giacobbe ci sono anche “Sarà la nostalgia”, “Il giardino proibito” e “Portami a ballare”, con le quali ha conquistato le hit parade nazionali ed estere negli anni ’70 e ’80.
Dopo avere vissuto per alcuni decenni a Moneglia, vicino Genova, si era trasferito a San Salvatore di Cogorno, dove aveva giocato a calcio nella squadra locale ed era riuscito a diventare anche allenatore della squadra della Nazionale Italiana Cantanti che, sempre sui social, lo ha salutato.
I funerali si svolgeranno il 9 dicembre, alle 15 nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari. Oltre alla moglie Marina, lascia i figli Andrea e Alessandro.
