Si è spento Giorgio Armani, il designer che ha rivoluzionato la moda

“Giorgio Armani è morto all’età di 91 anni”, comunica il gruppo che porta il suo nome: lo stilista e imprenditore milanese si è spento serenamente, lasciando un’eredità che ha trasformato il modo di vestire uomini e donne in tutto il mondo. La camera ardente sarà allestita sabato 6 e domenica 7 settembre all’Armani/Teatro in via Bergognone a Milano; i funerali si terranno in forma privata, come richiesto dalla famiglia.

Nato l’11 luglio 1934 a Piacenza, Armani si trasferì giovanissimo a Milano, dove iniziò la carriera nel mondo della moda lavorando per grandi magazzini e per designer affermati, prima di lanciare la sua avventura imprenditoriale insieme a Sergio Galeotti. Dalle prime collezioni alla consacrazione internazionale, il suo stile sobrio ed elegante ha avuto un impatto duraturo sull’abbigliamento contemporaneo.

La fama globale arrivò anche grazie all’esposizione cinematografica – capolavori come American Gigolò contribuirono a far conoscere il suo stile a Hollywood – e alla successiva espansione del marchio, che ha incluso linee come Emporio Armani, collezioni sportive, profumi, occhiali, hotel e progetti immobiliari. Nonostante la perdita del socio Galeotti nel 1985, Armani ha continuato a guidare e ampliare il suo impero fino agli ultimi anni.

La scomparsa del “Signor Armani”, come molti lo chiamavano affettuosamente, segna la fine di un’epoca per la moda italiana: un creativo che ha saputo coniugare eleganza, modernità e business su scala mondiale, influenzando sfilate, red carpet e il guardaroba di intere generazioni.