Roma: sulle campane del vetro le immagini del cinema

Le campane per la raccolta del vetro diventano oggetti d’arte!

Torna per il settimo anno a Roma nel quartiere Cinecittà-Tuscolano GAU – Gallerie d’Arte Urbana.

Un format incentrato sulla trasformazione di un oggetto di arredo urbano in opera pittorica.

L’edizione 2024 ha per tema il mondo del cinema.

L’opera su ogni campana si ispira a un film d’autore come “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, 8 1/2 di Federico Fellini, “Uccellacci Uccellini” di Pier Paolo Pasolini o “Divorzio All’italiana” di Pietro Germi, solo per citarne alcuni.

A realizzarle, il collettivo artistico Molecole, composto da Gaia Flamigni e Virginia Volpe.

Abbiamo deciso di mettere al centro i personaggi femminili che costellano la storia del cinema italiano – hanno detto – per tentare di restituire il significato di essere o essere state donne nel nostro Paese”.

Abbiamo estrapolato i frame significativi da inserire in un contesto ampio, in un campo largo – hanno aggiunto – così da restituire la complessità dei personaggi nei film trattati”.

In sette anni con eventi gratuiti in vari quartieri della Capitale sono state realizzate 150 campane, con circa 50 artisti e una partecipazione di oltre 1500 persone.

Lo scopo è realizzare un museo urbano, sensibilizzando sulla raccolta differenziata.

Prevista anche una passeggiata illustrativa per raccontare le opere con aneddoti sui film.