Neffa ha annunciato l’uscita di Show, il singolo che anticipa l’album Canerandagio – Parte 2, un progetto musicale che non è un semplice proseguimento, ma una vera e propria evoluzione naturale che espande e approfondisce l’universo sonoro e concettuale iniziato con la Parte 1.
Il singolo, scritto e prodotto interamente da Neffa – nome d’arte di Giovanni Pellino – pubblicato il 29 agosto insieme al resto delle tracce dell’album, è un brano potente e d’impatto, con un sound diretto capace di donare energia. Di più, la canzone invita proprio a lasciarsi trasportare dal racconto sonoro, rivelando un brano autentico e senza compromessi – a conferma del peso stilistico e della visione di uno dei musicisti più originali della scena contemporanea.
Se il primo capitolo ha stupito per il suo carattere grezzo e diretto, frutto di un’esplosione creativa quasi improvvisata, Canerandagio Parte 2 si presenta con sonorità più moderne e che ampliano il suo spettro stilistico, abbracciando un sound potente e attuale.
Questo cambiamento non è solo stilistico, ma si riflette anche nella scrittura: se nella prima parte tutto nasceva dall’improvvisazione, in Canerandagio Parte 2 i testi sono più strutturati, costruiti su loop e metriche precise, dove le parole si intrecciano come forme e incastri studiati.
Come nella Parte 1, anche in questo secondo e ultimo capitolo, Neffa ha curato personalmente tutte le produzioni dell’album. In tre brani – Show, Bornout, Santosubito/Rubik – è protagonista assoluto con la sua voce e le sue rime. Negli altri cinque, ha scelto di collaborare con alcune delle voci più significative della scena urban: Jake La Furia, Nayt, Coez, Kaos, J-AX, Mahmood, Salmo. Ogni artista ha portato con sé il proprio stile, contribuendo ad arricchire il progetto con sfumature nuove e personali.
L’opening track è Show, un brano che invita ad entrare nel suo mondo. Segue Biancoenero featuring Jake La Furia, un duetto potente tra sonorità scure e atmosfere cariche di tensione.
In Domani, con Nayt, Neffa affronta il tema del cambiamento e della paura del futuro, invitando a trovare coraggio nel presente. Inquinare, con Coez, è una ballata malinconica che descrive la complessità di una relazione contaminata, tra desiderio e nostalgia. Burnout è un viaggio attraverso ansie, solitudine e introspezione, un quadro di una vita in fiamme ma ancora combattiva. Deidellolimpo, con Kaos, ci porta nel regno delle paure e dei mostri interiori, tra mitologia e lotta personale. Santosubito/Rubik – il brano che ha anticipato il disco – è un momento di pura introspezione, in cui Neffa interpreta sé stesso, raccontando il caos interiore e le sfide di ogni giorno.
Uno Come Me, con J-AX, è un inno all’unicità, un manifesto di identità e stile. Luna Rossa con Mahmood è un dialogo teso e malinconico sull’amore finito, e Addio, con Salmo, si presenta come una lettera d’amore postuma.
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