In ufficio d’estate: sempre curati e mai troppo svestiti!

Fa caldo, ma non possiamo certo andare in giro in costume, ci sono delle regole di look da rispettare anche con 40°, soprattutto in ufficio. Ci si può adattare all’estate, restare curati, in ordine e non troppo svestiti. Almeno la pensa così la maggior parte degli italiani intervistati sull’argomento da un’importante realtà europea nel settore del recruiting online.

Alla domanda “cosa è giusto indossare sul posto di lavoro?“, solo il 7% degli utenti ha risposto “ognuno è libero di indossare ciò che vuole“, mentre per l’87% servono regole e decoro.

Il sondaggio ha poi indagato sui capi che non si vorrebbero mai vedere in ufficio. Le donne non dovrebbero mai indossare gonne troppo corte, abiti molto scollati e sneakers. No anche a sandali con tacchi o zeppe vertiginosi. Off limits per gli uomini, invece, i sandali , i pantaloni della tuta e i pantaloncini corti. Sono poi considerati di cattivo gusto un trucco pesante, troppa abbronzatura e un abbigliamento eccentrico per lei, una barba lunga e non curata per lui. No anche ai tatuaggi troppo in vista, indipendentemente dal sesso. Per gli uomini no anche ai capelli lunghi legati a codino e per le donne ai profumi eccessivi e a una manicure folcloristica.

Via libera invece a completi di lino, per tutti, abiti colorati (ma non troppo) e sandali con tacco medio per lei.