Vasco Rossi saluta Gabri e dice al figlio Lorenzo la tua mamma sarà sempre viva nei ricordi più belli

Non avrei mai pensato che la Gabriella se ne sarebbe andata prima di me”

E’ incredulo Vasco Rossi per l’annuncio della morte – velocissima – a soli 57 anni di Gabriella Sturani sua ex fidanzata, ispiratrice della canzone “Gabri” nella quale le diceva senza mezzi termini “non voglio perderti, però non voglio neanche, neanche illuderti”.

Gabriella, è anche la madre di Lorenzo, figlio che Rossi ha riconosciuto soltanto quattordici anni più tardi.

E proprio a lui si rivolge il rocker in un momento così doloroso “caro Lorenzo tua mamma sarà sempre VIVA nei nostri ricordi più belli. Ti abbraccio forte… Ti sono vicino… E ti voglio bene” 

Maria Gabriella era nata a Masi Torello in provincia di Ferrara. “Avevo 13 anni quando ho conosciuto Vasco – aveva raccontato lei in un’intervista del 2013 su Vanity Fair – ed ero con mia cugina in un locale di Rimini con un gruppo di amici: uno di loro conosceva Rossi. Ma era l’estate del 1980″.

Un nuovo incontro a luglio del 1983, l’avvio della storia e la fine nell’85, quando lei scopre di aspettare un bambino, ma, sempre lei per Vasco “non era il momento giusto per diventare padre“.

Un rapporto ricucito successivamente e diventato bello, tanto che lei ammetteva “Rossi è il numero uno. C’è sempre stato e ci sarà sempre, è il padre di mio figlio”. 

Lorenzo Rossi, figlio di Vasco e Gabriella, oggi vive a Bologna con la moglie Carlotta Quaranta e le figlie a di diventare padre di Lavinia e Lucrezia.

Anche lui ha affidato il saluto alla sua mamma ad un lungo post.

Ciao mamma, non so neanche da che parte cominciare ha scritto – Di certo so che non ero pronto mamma, non così, non in 10 giorni.

Avrei voluto solo qualche giorno in più per poter parlare, per poter sistemare i nostri conti del passato, per scacciare quei fantasmi che da sempre ci hanno perseguitato, per lasciarci andare serenamente mamma.

Invece in questa maledetta vita, dove hai fatto tutto velocemente, hai scelto di andartene in fretta, probabilmente senza neanche rendertene conto, fortunatamente senza soffrire… e questo è stato un tuo grande regalo nei confronti miei e di Carlotta, lo so, nessuno di noi si meritava di vederti soffrire.

Lorenzo, pur ammettendo di essere stato un figlio difficile, ha anche costruito un ottimo rapporto con il padre.

Non sono un figlio cercato, voluto, desiderato, sognato – aveva scritto in un post del 2021 –  Ma di certo sono nato da una grande storia d’amore.  Poteva dirmi di no, per esempio. Oppure dare a me e mia madre un contentino economico.  Invece col sorriso mi accolse tra le sue braccia e nella sua già straordinaria vita”

Vasco, appena divenuto ‘babbo’ anche per la legge – si legge ancora – indossò i panni di supereroe senza più toglierli. 

Nonostante il suo lavoro, nonostante la sua famiglia composta da Luca e Laura, ha trovato spazio anche per un 14enne bocciato svariate volte e senza testa sulle spalle.

Col mantello da papà mi ha preso per mano: ‘Vedi la vetta di quella montagna? È lontanissima, lo so. E ‘lastricata di problemi’. Ma non è inarrivabile”.

Mi ha insegnato i valori fondamentali della vita – in altro post – valori che mi hanno portato a essere padre, il padre più felice del mondo, innamorato della mia famiglia.  Se oggi sono questo è soprattutto merito suo”